CORTINA 2021: SIGLATO UN PIANO PER LA LEGALITA’.

CORTINA 2021: SIGLATO UN PIANO PER LA LEGALITA’.

Riaffermare la presenza dello Stato in nome della legalità. Evitare qualsiasi eventuale infiltrazione della criminalità organizzata. Ribadire la trasparenza come valore collettivo. È questo lo spirito di fondo del Piano per la legalità firmato oggi dal Prefetto di Belluno, Adriana Cogode e da Valerio Toniolo, Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei Campionati mondiali di sci alpino che si svolgeranno a Cortina dal 7 al 21 febbraio 2021. Spiega Adriana Cogode: «Il piano per legalità sottoscritto con ANAS S.p.A. nel 2017, poi esteso al Commissario per la realizzazione del progetto sportivo, rappresenta uno strumento a garanzia della realizzazione di opere di interesse pubblico in piena trasparenza e legalità. Con l’intesa sottoscritta oggi questo strumento si rafforza grazie ad una nuova, innovativa, piattaforma informatica che renderà possibile, anche per gli interventi recentemente avviati dal Commissario ai lavori, un sistema capillare e continuo di controlli delle Forze di Polizia all’interno dei cantieri».

Un tassello determinante nella lunga strada che porterà, dopo i Campionati del mondo di Cortina 2021, all’altro appuntamento internazionale: i Giochi olimpici invernali che si terranno a Milano e a Cortina dal 6 al 22 febbraio 2026.

Spiega Valerio Toniolo, il Commissario ai lavori: «Il Governo si è impegnato, tramite il Ministero dello Sport e di concerto con la Fondazione Cortina 2021, a sostenere i Campionati del mondo 2021, sapendo di lasciare così un’eredità al territorio, alla Regione Veneto e all’Italia. Non solo: una spinta all’economia e un ritorno di immagine e di business per l’intera nazione. Abbiamo lavorato in pieno accordo con il Comune di Cortina d’Ampezzo, la Provincia di Belluno e la Regione del Veneto, finanziando opere come la cabinovia Son dei Prade – Bai de Dones che collega le valli, o come il sistema di protezione antivalanghivo e abbiamo adeguato e potenziato le opere esistenti tra cui il complesso di Drusciè; abbiamo messo in sicurezza e potenziato piste come la Lacedelli; siamo intervenuti sulla finish area, il bypass stradale e il tunnel a Rumerlo; abbiamo investito sulla riqualificazione della piscina Guargnè; abbiamo progettato e realizzato collegamenti per migliorare la viabilità. Tutto ciò deve e doveva essere fatto in piena trasparenza, evitando qualsiasi infiltrazione della criminalità organizzata. Per questo il Protocollo che firmiamo oggi è di particolare valore».

Valerio Toniolo spiega anche gli strumenti utilizzati: «Abbiamo realizzato – in accordo con la Prefettura di Belluno e con il ruolo attivo della Provincia di Belluno – una banca dati nell’ambito della piattaforma denominata OpenCortina per rafforzare gli strumenti di controllo e contrasto a tentativi di infiltrazione mafiosa». Il Prefetto Adriana Cogode ricorda: « In questo periodo, segnato dalla pandemia con i suoi strascichi sociali ed economici con possibili derive fuori dalla legalità, è tanto più indispensabile un atto come questo, che si inserisce nel solco della collaborazione istituzionale già da tempo avviata con tutti gli attori del territorio, in primo luogo i Comuni e la Provincia, finalizzata a tutelare l’economia bellunese da possibili ingerenze illecite, sempre possibili anche in un contesto, quello bellunese, che si conferma sano. Si tratta di un obiettivo prioritario, per il cui raggiungimento la Prefettura e le Forze dell’Ordine stanno producendo un notevole sforzo che, solo nell’ultimo anno, ha portato all’adozione di quattro interdittive antimafia nei riguardi di imprese operanti nel bellunese, due delle quali aventi sede in altra provincia ed impegnate nei lavori di ammodernamento della SS. 51 di Alemagna. Ciò è stato possibile grazie al costante monitoraggio assicurato dal Gruppo Interforze Antimafia provinciale, coordinato dalla Prefettura, di cui fanno parte le Forze di Polizia e la Direzione Investigava Antimafia ed alla continua verifica della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro».

L’organizzazione dei Campionati del mondo di Cortina 2021 è dunque l’occasione per confermare come, attraverso il lavoro di squadra di tutti i soggetti coinvolti, si possano ottenere ottimi risultati nella tutela dell’economia legale, nell’interesse collettivo e a salvaguardia di un territorio di rara bellezza, vanto dell’intera Italia.

logo

Related posts

RUZZOLA DA UNA SCARPATA, GRAVE SIGNORA A CORTINA

RUZZOLA DA UNA SCARPATA, GRAVE SIGNORA A CORTINA

Attorno alle 13.30 la Centrale del Suem è stata allertata per una donna ruzzolata in una scarpata in località Lacedel. La chiamante non riusciva più a vederla. Impegnata a ripulire dalla spazzatura lasciata dagli altri le vicinanze di casa, l'81enne era scivolata probabilmente a causa del...

Orso di passaggio in Val di Zoldo, distrutto un apiario

Orso di passaggio in Val di Zoldo, distrutto un apiario

Un orso di passaggio ha fatto scorpacciate di miele, in Val di Zoldo. L’incursione del plantigrado è avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì (15-16 maggio), a Fornesighe. L’animale ha distrutto un intero apiario, mangiando una quantità di miele, favi e fogli di cera, quantificabile in circa...

Torna a Lagazuoi EXPO Dolomiti la challenge fotografica più alta d’Italia in collaborazione con Instagramers Italia

Torna a Lagazuoi EXPO Dolomiti la challenge fotografica più alta d’Italia in collaborazione con Instagramers Italia

Immagini che ritagliano spicchi di realtà, giocando con luci e contrasti per documentare la bellezza delle montagne. Ma soprattutto, istantanee da condividere con una community più ampia. A Lagazuoi EXPO Dolomiti torna, per il secondo anno consecutivo, la mostra collettiva “Montagna che...

SENTIERI ANCORA INACCESSIBILI, CINQUE INTERVENTI NELLA ZONA DEL SORAPIS IN POCHI GIORNI

SENTIERI ANCORA INACCESSIBILI, CINQUE INTERVENTI NELLA ZONA DEL SORAPIS IN POCHI GIORNI

Malgrado il meteo avverso e la persistente condizione invernale dei sentieri, sono numerosi gli escursionisti che, senza opportuni abbigliamento, attrezzatura e conoscenze alpinistiche adeguate all'ambiente innevato, si avventurano sugli itinerari che conducono al lago del Sorapis o al Rifugio...

A Sega Digon l’Anas chiude di notte la Statale 52 per lavori

A Sega Digon l’Anas chiude di notte la Statale 52 per lavori

Anas ha programmato, dal 21 al 24 maggio, le attività di demolizione del versante sulla strada statale 52 Carnica, in località Sega Digon, nel comune di Comelico Superiore (BL). Per consentire i lavori in sicurezza e ridurre al minimo i disagi alla circolazione, è prevista la chiusura al...

Dolomiti Bus: l’azienda di trasporti si prepara per la stagione estiva a Cortina d’Ampezzo  

Dolomiti Bus: l'azienda di trasporti si prepara per la stagione estiva a Cortina d'Ampezzo  

Dolomiti Bus, società che opera nel settore trasporti e svolge servizi di linea che permettono di raggiungere le mete turistiche più note del bellunese, ha presentato i risultati della stagione invernale 2023/2024 e i nuovi servizi offerti per Cortina in occasione della conferenza stampa che si...

Andrea Pietrobon, il fuggitivo del Giro d’Italia

Andrea Pietrobon, il fuggitivo del Giro d'Italia

Il Giro d’Italia ha concluso la sua prima settimana e tra qualche giorno approderà sulle Dolomiti, con le tappe della Val Gardena, del Passo Brocon e di Sappada, prima del gran finale della Alpago – Bassano del Grappa, con due volte la scalata del monte sacro alla patria. Il Giro d’Italia numero...

RECUPERATO CAGNOLINO IN PARETE

RECUPERATO CAGNOLINO IN PARETE

Questa mattina verso le 11.30 il 118 è stato contattato da due alpinisti tedeschi che si erano imbattuti in un cagnolino incrodato sul primo tiro della Via Colbertaldo, sullo Spigolo Sud del  Sass de Stria, senza che vi fosse in vista nessuna persona. Attivato il Soccorso alpino di Livinallongo...

RECUPERATA COPPIA SFINITA SOTTO LE TRE CIME

RECUPERATA COPPIA SFINITA SOTTO LE TRE CIME

Attorno alle 15 la Centrale del 118 è stata contattata da una coppia di turisti francesi, bloccati dalla stanchezza nel Valon di Lavaredo. I due, 29 anni lui, 27 lei, erano scesi sotto il Rifugio Auronzo oltrepassando il tratto innevato, ma raggiunto il sentiero sui ghiaioni a 1.800 metri di...