Poche ore al via della Giornata Internazionale della Montagna 2025. Luigi Borgo: «Il maestro di sci, figura chiave per l’economia della montagna»
Mancano poche ore alla Giornata Internazionale della Montagna 2025, evento che si svolgerà tra Belluno e Cortina d’Ampezzo giovedì 11 e venerdì 12 dicembre. Si tratta di una due giorni nella quale le tante realtà protagoniste della vita e dell’economia della montagna si ritroveranno per riflettere sul presente ma soprattutto per confrontarsi sul futuro dei territori alpini. Sarà presente in entrambe le giornate anche il ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli.
La prima delle due giornate si svolgerà a Belluno, presso la Casa dei Maestri di sci, mentre la seconda all’Alexander Girardi Hall di Cortina d’Ampezzo.
Nella prima giornata, che prenderà avvio alle 15.30, il focus sarà sui “Il Bellunese olimpico. I Giochi, vettore di valori ed etica sportiva; i Giochi, motore di modernizzazione e di sviluppo del territorio”, panel al quale interverranno il Presidente di Fondazione Cortina, Stefano Longo, il Commissario straordinario Milano-Cortina, Fabio Saldini, il Presidente Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, il Presidente Federazione Sport Invernali Paralimpici, Paolo Tavian, e la campionessa olimpica Manuela Di Centa.
I lavori della seconda giornata si svolgeranno con inizio alle 10. Il primo argomento trattato sarà “Sport e turismo in montagna. Lavorare in montagna al tempo delle Olimpiadi. Opportunità ed esempi di rigenerazione territoriale”. Il secondo (inizio ore 11) affronterà il tema “Sport e turismo in montagna. Dalle vette all’impresa: sport e turismo, i driver economici per lo sviluppo sostenibile e inclusivo delle aree alpine” mentre il terzo panel sarà dedicato a “Giovani e imprenditoria montana di tradizione. Radici nel futuro: i giovani reinventano i mestieri antichi della montagna”. Nel pomeriggio, alle 14, il quarto e ultimo panel dal titolo “Ghiacciai: il cuore d’acqua che nutre la montagna e il mondo. La sofferenza dei ghiacciai nella testimonianza di Mario Vielmo”.
I lavori della due giorni si chiuderanno alle 15 con l’intervento del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, in dialogo con il presidente del Collegio Nazionale Maestri di Sci Luigi Borgo.
Un ruolo di primo piano nell’organizzazione della Giornata Internazionale della Montagna è quello, infatti, rivestito dal Collegio dei Maestri di sci del Veneto che ospiteranno nella loro sede di Belluno il primo momento delle due giorni.
Ascolta dal lettore sottostante il servizio di Alessandra Segafreddo, con l’intervento di Luigi Borgo, presidente del Collegio Nazionale Maestri di Sci.









