Comunicato stampa relativo all’attività di indagine svolta nell’ambito del Procedimento Penale N. 966/2016 R.G.N.R. Mod. 21

Comunicato stampa relativo all’attività di indagine svolta nell’ambito del Procedimento Penale N. 966/2016 R.G.N.R. Mod. 21

Le energie rinnovabili stanno acquisendo sempre maggior importanza nell’attuale mercato delle risorse energetiche, in ragione degli effetti sempre più preoccupanti dei cambiamenti climatici, tanto da creare un articolato quadro di incentivi economici al loro impiego.
Tra queste fonti energetiche di “nuova generazione” grande diffusione sta riscontrando la c.d. biomassa legnosa, ossia la frazione dei prodotti, scarti e residui di origine biologica proveniente delle utilizzazioni forestali, utilizzata per produrre energia elettrica.
L’importanza di dette fonti è duplice: da un lato queste si rinnovano più velocemente rispetto alle “fonti fossili” che richiedono periodi estremamente lunghi per rigenerarsi, dall’altro costituiscono fonti di energia a emissioni zero”; questo significa che nel corso della combustione esse restituiscono all’atmosfera una quantità di anidride carbonica (uno dei principali gas responsabili dell’effetto serra) che all’incirca è pari a quella assorbita dagli stessi vegetali in fase di crescita.
Speciali incentivi sono previsti per la cd “biomassa da filiera corta” cioè caratterizzata da spostamenti particolarmente limitati dal bosco alla centrale elettrica.
Tra i compiti istituzionali dei Carabinieri forestali, oltre al controllo della regolarità delle utilizzazioni forestali e dei relativi cantieri, vi è anche quello di verificare la tracciabilità ossia la provenienza ed il percorso che questo tipo di prodotto forestale “effettua” dal bosco alle centrali a biomassa al fine di comprendere se i contributi economici pubblici previsti siano stati regolarmente percepiti.
A tal proposito i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Mel (BL), dipendente dal Gruppo Carabinieri Forestale di Belluno, hanno condotto una complessa ed articolata attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno, al termine della quale sono emerse diverse irregolarità relative al biennio 2014-2016 riguardanti lotti boschivi siti in Provincia di Belluno e in Provincia di Vicenza.
In particolare è stato accertato dai militari forestali che venivano conferiti presso due centrali di produzione di energia elettrica presenti nel bellunese importanti quantitativi di biomassa (circa 27.874 tonnellate) in regime di “filiera corta” che in realtà avevano una provenienza diversa da quella dichiarata. Approfonditi accertamenti documentali hanno consentito di smascherare false attestazioni tese a percepire i particolari incentivi di cui si è detto.
Una circostanza particolare, caratterizzante il disegno criminoso, è risultata essere il conferimento di materiali legnosi, asseritamente provenienti da uno specifico lotto, in quantità oggettivamente superiori a quelle ritraibili da quel determinato bosco.
Anche il funzionario del MiPAAF (Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali), preposto al controllo documentale propedeutico al finanziamento, è stato tratto in inganno.
In riferimento alle circa 27.874 tonnellate oggetto di controllo da parte dei Carabinieri forestali, è emerso che due ditte bellunesi hanno indebitamente ricevuto dalle centrali – destinatarie finali del prodotto – rispettivamente 6953 euro e 149.690,26 euro, quale sovrapprezzo conseguente il conferimento di materiale legnoso indicato come da “filiera corta” – poi è risultato non essere tale. In conseguenza di questa truffa il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha indebitamente erogato alle centrali incentivi previsti per la filiera corta per una cifra complessiva pari a 723.478,08 euro relativamente ai quali, in seguito alla segnalazione effettuata dagli stessi Carabinieri forestali di Mel, è in corso un’istruttoria da parte della Corte dei Conti per danno erariale.
Per quanto riguarda la truffa operata dalle due ditte sono state rinviate a giudizio n. 2 soggetti quali titolari delle ditte stesse, un dipendente di una delle ditte coinvolte e un professionista ai quali sono stati contestati il concorso nel reato di truffa e falsità ideologica.

logo

Related posts

Cortina d’Ampezzo: feste, magia, tradizione e nuovi appuntamenti dal 5 dicembre al 6 gennaio

Cortina d’Ampezzo: feste, magia, tradizione e nuovi appuntamenti dal 5 dicembre al 6 gennaio

Cortina d’Ampezzo si veste di magia per il Natale 2024 con un ricco programma di eventi che trasformerà la Regina delle Dolomiti in un luogo di incanto e tradizione. Luminarie e Calendario dell’Avvento L'atmosfera natalizia si accenderà ufficialmente il 5 dicembre alle ore 16.00 quando...

RITORNA IL PROGETTO SCUOLE DI FONDAZIONE CORTINA

RITORNA IL PROGETTO SCUOLE DI FONDAZIONE CORTINA

Dopo il successo della prima edizione, Fondazione Cortina ritorna con il suo Progetto Scuole, un’iniziativa ideata per avvicinare i più giovani alla pratica sportiva e ai suoi valori, promuovere la cultura della montagna e rafforzare il legame con il territorio. Il progetto rientra...

Uomo di Calalzo arrestato con 122 grammi cocaina nascosta in un ovetto per neonato

Uomo di Calalzo arrestato con 122 grammi cocaina nascosta in un ovetto per neonato

Nella notte tra domenica e lunedì scorsi, la Squadra Mobile di Belluno ha arrestato un uomo, residente a Calalzo di Cadore, per la detenzione di 122g di cocaina. L’uomo di 41 anni, era da qualche tempo finito sotto la lente degli uomini della sezione antidroga della Mobile che, nella giornata...

“ATTENTI ALLE TRUFFE!”

“ATTENTI ALLE TRUFFE!”

Questa mattina, presso la sede di Dolomiti Bus a Belluno, è stata presentata un’importante iniziativa di Dolomiti Bus a sostegno della campagna contro le truffe agli anziani promossa dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Belluno, volta a sensibilizzare i cittadini sul fenomeno.  Il...

MILANO CORTINA 2026: PRESENTATI GLI ITINERARI DELLA FIAMMA OLIMPICA E DELLA FIAMMA PARALIMPICA

MILANO CORTINA 2026: PRESENTATI GLI ITINERARI DELLA FIAMMA OLIMPICA E DELLA FIAMMA PARALIMPICA

Milano Cortina 2026 ha presentato oggi gli itinerari del Viaggio della Fiamma Olimpica e Paralimpica che attraverseranno il nostro Paese celebrando il nuovo Spirito Italiano, e unendo, con il passaggio di ogni singolo tedoforo, i territori e le comunità locali in un momento di straordinaria...

TAGLIO ALBERI A RONCO PER LA PISTA DA BOB. SINDACO LORENZI: “I CONTI TORNANO”.

TAGLIO ALBERI A RONCO PER LA PISTA DA BOB. SINDACO LORENZI: "I CONTI TORNANO".

«Condivido pienamente la posizione del Commissario Fabio Massimo Saldini», scrive il sindaco Gianluca Lorenzi in una nota, «che ha scelto con buon senso di adottare un approccio più rigoroso verso le accuse infondate della consigliera de Zanna. Ancora una volta, infatti, la consigliera tenta di...

In funzione il nuovo depuratore di Borca di Cadore

In funzione il nuovo depuratore di Borca di Cadore

Sono in dirittura d’arrivo i lavori di Bim Gsp per la costruzione del nuovo impianto di depurazione a servizio dell’intero Comune di Borca di Cadore. In questi giorni, infatti, è in corso la realizzazione del tetto per la copertura della struttura che ospita al suo interno diversi comparti per...

Prende forma il giro del Lago del Centro Cadore: dal Fondo Comuni Confinanti un contributo di 4 milioni di euro.

Prende forma il giro del Lago del Centro Cadore: dal Fondo Comuni Confinanti un contributo di 4 milioni di euro.

Quattro milioni di euro per un’opera infrastrutturale attesa da tempo e destinata a cambiare in maniera radicale l’offerta turistica dell’intero Cadore. A tanto ammonta il finanziamento che il Comitato di Gestione del Fondo Comuni Confinanti ha destinato, in base alla convenzione appena...

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE A CORTINA D’AMPEZZO

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE A CORTINA D’AMPEZZO

Il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, ha convocato il Consiglio comunale per venerdì 29 novembre alle 9.30 con ben 24 punti all'ordine del giorno. La seduta sarà trasmessa in diretta su Radio Cortina. Di seguito l’ordine del giorno.