GIOCO D’AZZARDO: IL VENETO SPEGNE SLOT E VTL A ORARI OBBLIGATI.

GIOCO D’AZZARDO: IL VENETO SPEGNE SLOT E VTL A ORARI OBBLIGATI.

Limiti agli orari di apertura e funzionamento per sale e punti gioco, uguali in tutto il Veneto: la Giunta regionale del Veneto ha disposto che nelle fasce orarie comprese tra le 7 e le 9, le 13 e le 15 e le 18 e le 20 le sale gioco debbano interrompere l’attività di slot machine e le videolottery posizionate in bar e pubblici esercizi. “Si tratta di un provvedimento che dà applicazione alla legge regionale di prevenzione e contrasto al gioco patologico, approvata due mesi fa, e che renderà omogenei, in tutto il territorio regionale, gli orari obbligatori di interruzione delle attività di gioco – spiega l’assessore alla sanità e al sociale Manuela Lanzarin – I tre stop, che entreranno in vigore in tutto il territorio regionale, sono pensati per scoraggiare il nomadismo dei giocatori da un comune all’altro e per rinforzare il potere delle singole amministrazioni comunali, che con proprio provvedimento, possono limitare ulteriormente gli orari di apertura e di giocata, al fine di tutelare la salute pubblica ed evitare problemi di pubblica circolazione”.

“Le tre fasce di chiusura, aggiunge Lanzarin – sono state pensate per dissuadere, per quanto possibile, il ricorso al gioco problematico delle categorie più esposte: al mattino i più a rischio sono i giovani, le donne, i lavoratori, i disoccupati; nella pausa pranzo, i ragazzi che escono da scuola, gli anziani e le persone inoccupate; nel tardo pomeriggio un po’ tutta la popolazione. Il Veneto è la terza regione in Italia per volume delle giocate, con una media di 1244 euro per ogni residente, dai neonati ai centenari. Si tratta di una piaga sociale che nell’ultimo anno ha inghiottito 6,1 miliardi di euro, dei quali tre quarti giocati alle slot. I limiti orari omogenei, in tutto il territorio regionale, sono un paletto di dissuasione in più per le categorie più a rischio casalinghe, minori, anziani a basso reddito, persone senza lavoro che possono essere attirati dal miraggio della vincita facile”.

Il provvedimento della Giunta veneta passa ora all’esame della quinta commissione consiliare per il parere, in vista della sua approvazione definitiva. La norma si colloca tra gli strumenti di dissuasione previsti dalla legge veneta e fa salve le norme regolamentari e le ordinanze in materia di orari approvate dai Comuni che, infatti, possono adottare limiti più severi, motivati da ragion di salute pubblica e dai singoli contesti locali.

“L’individuazione delle tre fasce orarie di chiusura obbligatoria – ricorda l’assessore – è avvenuta con il coinvolgimento dei medici dei servizi regionali per le dipendenze delle 9 Ulss, delle Conferenze dei Sindaci, dei rappresentanti del terzo settore e dei legali della Regione, al fine di incrociare al meglio dati clinici, letteratura scientifica, buone prassi comunali, esperienze di prevenzione e dissuasione e di offrire ai Comuni uno strumento in più, al quale ancorare gli interventi locali di riduzione del danno”.

“Ricordo che i limiti di orario per slot e sale gioco in Veneto si inseriscono in un quadro normativo ad ampio spettro e rigoroso – conclude l’assessore – che prevede distanze minime di 400 metri dai luoghi sensibili, aumento massimo dell’aliquota Irap per gli esercenti dei punti gioco e sanzioni fino a 6 mila euro per il mancato rispetto dei limiti urbanistici, orari e di pubblicità previsti. Inoltre, agli interventi di dissuasione, la Regione ha affiancato dal 2017 un piano sociale e sanitario di presa in carico, cura e trattamento dei giocatori compulsivi o problematici (in termini percentuali lo 0,8 per cento della popolazione attiva, vale a dire circa 32.500 persone in Veneto) e patologici , pari a circa il 10 per cento dei giocatori problematici, con un impegno di spesa che lo scorso anno ha superato i 5 milioni di euro”.

logo

Related posts

Falco recupera turista thailandese a Cortina d’Ampezzo

Falco recupera turista thailandese a Cortina d'Ampezzo

Attorno a mezzogiorno la Centrale del 118 è stata attivata per l'infortunio di una turista thailandese di 64 anni, che si era fatta male a un piede nelle vicinanze del Belvedere su Cortina, lungo il sentiero 434, che dal Rifugio Croda da Lago scende al ponte di Ru Curto. Individuato il luogo...

Escursionista scivola sul sentiero a Cortina d’Ampezzo

Escursionista scivola sul sentiero a Cortina d'Ampezzo

Alle 13.30 circa la Centrale del Suem 118 ha attivato il Soccorso alpino di Cortina d'Ampezzo, per un escursionista scivolato una cinquantina di metri sotto Forcella Nuvolau. Il turista svizzero di 44 anni, che si era fatto male a una gamba, è stato raggiunto in fuoristrada da una squadra della...

SIB NEWS: L’IMPORTANZA DELLE CERTIFICAZIONI

SIB NEWS: L’IMPORTANZA DELLE CERTIFICAZIONI

Ecco una nuova puntata della rubrica “SIB News“, appuntamento quindicinale, a cura di Alessandra Segafreddo, in onda su Radio Cortina. Un programma informativo proposto da Radio Cortina, in collaborazione con SIB – Servizi Integrati Bellunesi. SIB è la società nata dalla fusione tra GSP e...

Ruba una bici elettrica da 14.500 euro, scappa ed aggredisce il negoziante: arrestato dai Carabinieri di Cortina.

Ruba una bici elettrica da 14.500 euro, scappa ed aggredisce il negoziante: arrestato dai Carabinieri di Cortina.

Momenti di tensione nel centro di Cortina d’Ampezzo, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, con il supporto della Stazione di Cortina d’Ampezzo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino rumeno di 45 anni, con precedenti di polizia e senza fissa dimora in Italia...

“Dolomiti Bellunesi. Emozioni Olimpiche”: la nuova guida DOVE presentata a Belluno e al TTG di Rimini

“Dolomiti Bellunesi. Emozioni Olimpiche”: la nuova guida DOVE presentata a Belluno e al TTG di Rimini

La Fondazione Dolomiti Bellunesi ha scelto due palcoscenici d’eccezione per presentare la nuova guida “Dolomiti Bellunesi. Emozioni Olimpiche”, realizzata in collaborazione con la rivista DOVE – Corriere della Sera: Belluno, in occasione del Buy Veneto Speciale Montagna, e Rimini, durante il TTG...

OPERAZIONE “RESET” La Procura di Venezia e i Carabinieri di Cortina d’Ampezzo (BL) disarticolano un gruppo criminale dedito allo spaccio di stupefacenti che, con metodi estorsivi, aveva acquisito la gestione diretta e indiretta di alcuni locali pubblici ampezzani e stava tentando di infiltrarsi negli appalti pubblici per le prossime Olimpiadi invernali

OPERAZIONE “RESET” La Procura di Venezia e i Carabinieri di Cortina d’Ampezzo (BL) disarticolano un gruppo criminale dedito allo spaccio di stupefacenti che, con metodi estorsivi, aveva acquisito la gestione diretta e indiretta di alcuni locali pubblici ampezzani e stava tentando di infiltrarsi negli appalti pubblici per le prossime Olimpiadi invernali

Prevenzione e generosità vanno di corsa con “Never Give up”

Prevenzione e generosità vanno di corsa con “Never Give up”

Per il terzo anno consecutivo, l’Associazione Never Give UP ha donato parte del ricavato della mitica Lavaredo Ultra Trail, rinomata gara di trail che si svolge a Cortina, all’Oncologia di Belluno. Il Commissario Giuseppe Dal Ben, insieme al Sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi, ha voluto...

Non rientra da un’escursione, ritrovato senza vita

Non rientra da un'escursione, ritrovato senza vita

Non rientra da un'escursione impegnativa, ritrovato senza vita questa mattina stimato conoscitore delle montagne bellunesi. Ieri sera verso le 22.30 il Soccorso alpino di Longarone è stato allertato per il mancato rientro di P.F., 59 anni di Belluno, partito in mattinata per un giro a piedi dal...

L’originale Consorzio de Gli Ambulanti di Forte dei Marmi® a FELTRE sabato 11 ottobre

L’originale Consorzio de Gli Ambulanti di Forte dei Marmi® a FELTRE sabato 11 ottobre

Gli Ambulanti di Forte dei Marmi®, le bancarelle del mercato di qualità più famoso d’Italia, da non confondere con alcuni tentativi di imitazione del loro originale format che circolano in alcune regioni, tornano per l’autunno a grandissima richiesta nel Bellunese con il loro show itinerante...