CONTINENTAL CUP – Una grande prestazione non è bastata.
La squadra Ampezzana rientra da ANGERS in Francia dopo aver partecipato alla semifinale della CONTINENTAL CUP con un po’ di delusione per l’epilogo, ma felici per aver giocato un grande hockey, contro avversari di grande livello.
Purtroppo l’accesso alla finale ci viene precluso solo per 2 gol differenza dopo aver concluso con due vittorie e una sconfitta.
Tre le squadre che hanno terminato a 6 punti e la classifica avulsa ha premiato i padroni di casa dell’ Angers e la squadra Lettone del Mogo – Riga. Ultimi a zero punti i rumeni del Gheorgheni HK.
La prima sfida vinta contro i rumeni per 5 a 3 è partita subito al meglio con 3 gol realizzati nei primi 7 minuti, dopo di che i nostri avversari sono riusciti a giungere al pareggio all’ inizio del terzo tempo usufruendo anche di 2 Power Play ben giocati. Il finale è tutto del Cortina che prima segna la 4^ rete con Barnabò e poi completa l’opera con Kalajanniska a porta vuota quando gli avversari tentano il tutto per tutto togliendo il portiere nel tentativo di pareggiare.
La seconda sfida con i lettoni del Mogo, nel cui roster giocavano anche giocatori che hanno militato in NHL è stata una partita molto tirata e si è sbloccata solo alla fine del secondo tempo a favore dei nostri avversari, che poco dopo sono riusciti a raddoppiare e negli ultimi secondi a realizzare il 3 a 0 anch’essi in Empty net gol.
Domenica sera, davanti allo stadio stracolmo di 3.800 spettatori, il Cortina si presenta al cospetto dei padroni di casa, reduci da un 2025 senza sconfitte tra le mura amiche.
L’ Hafro Cortina non ci sta a fare da vittima sacrificabile e nonostante i primi minuti di sofferenza, con il passare del tempo i nostri ragazzi si adeguano al ritmo infernale dei Francesi e ribattono colpo su colpo. La partita si fa dura e i nostri atleti non mollano su nessun contrasto e la sequenza dei gol è il classico segna l’ Angers e il Cortina pareggia e sul 3 a 3 c’è l’epilogo finale quando Luca Barnabò controlla molto bene il disco in zona difensiva e trova con un gran assist Oskari Kalajanniska che molto furbamente aspettava sulla linea blu di attacco tagliando fuori la difesa avversaria e andando verso O’Connor (portiere draftato in NHL) per trafiggerlo come lui sa fare bene.
Cosa possiamo dire? Un po’ di amaro in bocca rimane per essere giunti nuovamente così vicini al raggiungimento della finale di Continental Cup dopo le semifinale di due anni fa, ma vedere i tanti giovani alla prima esperienza internazionale dare tutto quanto avevano dentro e giocare alla pari con giocatori di altissimo livello, non può che essere un orgoglio enorme, che da ulteriore lustro alla Società e gratifica il lavoro di tutti coloro che sono coinvolti nel progetto Ampezzano.
Torniamo a casa consci di non aver mollato su nulla e con la consapevolezza che se la stessa grinta e qualità di gioco espressa ad Angers la si porta nella AlpsHL, potremo prenderci le soddisfazioni che questo Team merita.









