Presentato il progetto di riqualificazione del Rifugio Faloria a gestione Super G
È stato presentato ieri a Cortina il progetto di riqualificazione del Rifugio Faloria, che dalla stagione invernale 2025/2026 diventerà Faloria Mountain Club, grazie a un intervento architettonico d’avanguardia e alla partnership con Super G, il format che ha rivoluzionato il concetto di rifugio di alta quota in Italia.
UNA STORIA LUNGA OLTRE 85 ANNI
Ad introdurre il progetto, il Direttore generale della Faloria SpA, Renzo Minella: «La storia del Faloria è un pezzo importante della storia di Cortina, della storia che ha portato Cortina d’Ampezzo nel mondo facendone la Regina delle Dolomiti. Tutto comincia il 5 febbraio 1939, quando viene inaugurata la funivia “Principe di Piemonte”, una delle prime in Italia, un’impresa ingegneristica straordinaria che collegava per la prima volta il paese con i 2.123 metri del Monte Faloria. Inaugurata da Edda Ciano, a cui venne dedicato anche il rifugio, la funivia diventò presto simbolo della modernità e del turismo invernale nascente.»
«Negli anni il Faloria ha continuato a innovarsi – gli ha fatto eco il Presidente della Faloria SpA, Alessandro Menardi – il prolungamento ai Tondi di Faloria nel 1951, il rinnovamento del 1978 e persino una comparsa sul grande schermo nel 1993, come location di alcune scene di Cliffhanger – L’ultima sfida con Sylvester Stallone. Nel 2024, Faloria ha festeggiato i suoi 85 anni, confermandosi un punto di riferimento per la comunità locale e per gli amanti della montagna di tutto il mondo. Era da qualche tempo che ci interrogavamo su come riprendere il nostro cammino di innovazione, il modello del Super G ci ha convinto: ci piace l’idea di diventare partner di rilievo del primo network, di fama internazionale, di mountain club delle Alpi italiane.»
IL NUOVO PROGETTO: TRA TRADIZIONE E CONTEMPORANEITÀ
Il progetto di riqualificazione, firmato dallo studio Gris+Dainese che negli interni si ispira al concept di interior design di Simone Colombo (SCA Studio), si svilupperà in due fasi:
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Fase 1 (inverno 2025/26): apertura di tre nuovi spazi – il bar al piano terra, il ristorante Meraviglioso al primo piano e la nuova terrazza panoramica après-ski.
«In questa prima fase, il guscio e la pelle degli interni, trattati secondo la tradizione ampezzana con un pizzico di contemporaneità, sono in armonia con la facciata esterna. Abbiamo poi inserito, ispirandoci al concept dell’architetto Colombo, gli elementi che sono tratti distintivi di Super G, sviluppando gli interni per dare unicità al sito di Cortina e garantendo l’identità dell’immagine», dichiara Arianna Garbin dello studio Gris+Dainese Architetti.
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Fase 2 (stagione 2026/27): completamento del restyling, con un intervento che integrerà ancora di più il rifugio nel paesaggio e nella vita sociale di Cortina, proiettandolo verso una dimensione contemporanea e internazionale.
«Nella seconda fase si interverrà nelle due facciate verso Cortina e verso le piste, sia negli interni che negli esterni, valorizzando la terrazza esistente con vista mozzafiato sulla valle d’Ampezzo. L’intervento è insieme monumentale e minimale giocando con vetro e legno strutturale, che faranno da filtro tra interni e paesaggio.» conclude Arianna Garbin.
«Per il Rifugio Faloria ho unito materiali alpini tradizionali e linguaggio contemporaneo, progettando in equilibrio con il contesto, la storia, l’evoluzione di usi e costumi e dei modelli comunicativi. – dichiara Simone Colombo, dello Studio SCA – Luce e musica sono stati i nostri key points, capaci di trasformare lo spazio nelle diverse fasi della giornata senza modificare l’approccio al contesto. Il mio obiettivo: creare un luogo da vivere e ricordare.»
«Il Faloria è sempre stato un “antesignano” – aggiunge Renzo Minella – e anche questa volta vogliamo dare un segnale di fiducia, portando innovazione senza perdere l’anima storica che lo ha reso unico. Per questa ragione abbiamo studiato anche un modello di gestione misto che permetterà alla società Faloria di lavorare fianco a fianco di 5 Club, noi nutrendoci della loro esperienza nel mondo, loro potendo attingere alla nostra esperienza sul territorio. Un modello societario ad oggi unico nella catena Super G».
SUPER G ARRIVA A CORTINA
«Arrivare a Cortina è per noi una grande gioia e parimenti responsabilità – commenta Andrea Baccuini, AD & Founder di Super G – si tratta di un concept ad oggi unico nel suo genere in Italia, dove gli amanti della montagna e del divertimento possono vivere momenti di intrattenimento esclusivo e coinvolgente, immersi nella suggestiva cornice delle vette. Abbiamo lavorato tanto in questi anni per trasformare l’après-ski in un’esperienza unica, attirando ogni anno un pubblico di appassionati e contribuendo a elevare e diversificare l’offerta turistica delle località alpine italiane diventando attrattore per un pubblico sia nazionale che internazionale. Credo, auspico, ci impegneremo tantissimo nel dare il nostro contributo a offrire una nuova attrazione per i giovani, offrendo loro un’esperienza che unisce cucina, musica, design e convivialità, senza mai tradire l’identità del territorio».
«Voglio esprimere un sincero apprezzamento alla Società Faloria per aver saputo proporre un progetto innovativo come quello del Super G, che arricchisce l’offerta turistica della nostra montagna. – dichiara il Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi – È un’iniziativa rivolta in particolare ai giovani e agli appassionati, capace di coniugare sport, divertimento e valorizzazione del territorio. Cortina guarda con fiducia a queste scelte che rafforzano la nostra identità e la nostra attrattività in vista dell’appuntamento olimpico che porterà la città sotto i riflettori del mondo».
Credito Foto: Manaz Productions









