“Cortina Ambassador 2026”: la comunità si racconta al mondo in vista dei Giochi
E’ stato presentato ufficialmente, ieri, il progetto “Cortina Ambassador 2026”, un’iniziativa del Comune portata avanti in collaborazione con Cortina Marketing, nata per valorizzare il volto più autentico e vitale della Regina delle Dolomiti in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026.
Il progetto mette al centro le persone, la comunità e il territorio, e nasce con la volontà di raccontare Cortina non solo come destinazione turistica, ma come luogo di vita, identità e radicamento, in cui la montagna, la cultura, lo sport e la tradizione si intrecciano ogni giorno.
I Cortina Ambassadors 2026 sono cittadini, sportivi, artigiani, chef, imprenditori, regolieri, esperti di cultura e natura: figure diverse ma accomunate da un forte legame con Cortina, che si sono rese disponibili a raccontare la loro esperienza e la loro visione della località a media, influencer e visitatori, diventando i veri protagonisti dell’accoglienza olimpica.
Durante la presentazione di sono state consegnate le pergamene ufficiali di nomina e le divise a 30 Ambassador che sono: Adriano Lorenzi, Alessandro Michielli, Alessia Follador, Alexander Kraler, Angela Menardi, Angelo Pauletti, Anna Comarella, Bruno Alberti, Edoardo Alfonsi, Flavio Menardi, Orlando Maruggi, Francesco Chiamulera, Francesco Da Rin, Franco Sovilla, Giancarlo Candeago, Gianfranco Rezzadore, Giorgio Triches, Giovanni Dibona, Graziano Prest, Kristian Ghedina, Lucia Paoletti, Ludovica Rubbini, Manuela Angeli, Marco Barbesta, Marco Ramon, Massimo Alverà, Mattia Gaspari, Roberto Zandonella, Servane Giol, Umberto Guerini.
Il progetto rientra all’interno del programma “Cortina Welcome 2026”, un più ampio sistema di azioni dedicate all’informazione e all’accoglienza turistica durante i Giochi. Con “Cortina Ambassadors 2026”, la Regina delle Dolomiti conferma la sua capacità di accogliere il mondo, partendo da ciò che ha di più prezioso: le sue persone.
“Le Olimpiadi rappresentano per Cortina un momento storico che lascerà un’eredità importante in termini di infrastrutture, mobilità e ricettività”, dichiara Roberta Alverà, vicesindaco e assessore al Turismo, “ma soprattutto, offrono alla nostra località un’enorme opportunità di visibilità turistica. È fondamentale saper cogliere questo momento e lavorare già oggi per costruire il futuro turistico di Cortina. Attraverso progetti come Cortina Ambassador 2026 e Cortina Welcome 2026, stiamo attuando strategie concrete per promuovere l’immagine più autentica, completa e diversificata della nostra offerta: sport, cultura, enogastronomia e tradizioni. Grazie agli Ambassador, sarà proprio la voce dei cittadini, degli artigiani, degli sportivi, degli esperti locali a raccontare Cortina al mondo, con orgoglio e passione.”
“Vedere oggi rappresentate tutte le generazioni tra gli Ambassador”, aggiunge il sindaco Gianluca Lorenzi, “è per me motivo di grande soddisfazione. Ognuno di loro porta con sé un vissuto, una storia autentica che darà forza al racconto di Cortina. Questo progetto è un passo importante verso la costruzione della Cortina del futuro: stiamo affrontando grandi trasformazioni, e abbiamo bisogno di energia, di responsabilità e di visioni. Gli Ambassador saranno i nostri portavoce verso l’esterno, capaci di trasmettere un messaggio positivo e coinvolgente, fondato sull’amore per il nostro paese.”
“Essere Ambassador”, conclude Josep Ejarque, consulente di Cortina Marketing, “significa amare Cortina e saperla raccontare. Questo progetto nasce per rispondere a una richiesta concreta dei media, italiani e internazionali, che vogliono conoscere la Cortina vera, quella vissuta. Il ruolo degli Ambassador è proprio questo: mostrare una destinazione che non è solo da cartolina, ma una comunità viva, attiva e accogliente tutto l’anno. Grazie alla loro testimonianza, riusciremo a trasmettere il vero valore aggiunto della nostra località rispetto ad altre mete alpine”.