A GIAPPONE E REPUBBLICA CECA I PRIMI ORI AI MONDIALI DI SCI D’ERBA DI CORTINA D’AMPEZZO
Sventolano la bandiera giapponese e quella della Repubblica Ceca ai Mondiali di sci d’erba di Cortina d’Ampezzo. La rassegna iridata, proposta da Fondazione Cortina (realtà costituita da Regione Veneto, Comune di Cortina d’Ampezzo e Provincia di Belluno e supportata da Associazione Albergatori Cortina, Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina, San Vito di Cadore e Auronzo/Misurina e Sci Club Cortina), in collaborazione con Sci Club Cortina, GtBell1 e con il supporto della società di impianti ISTA, mercoledì 30 agosto ha vissuto la giornata d’esordio con il superG. Teatro di gara la pista Roncato di Socrepes (685 metri di sviluppo per 138 metri di dislivello).
In campo femminile Chisaki Maeda non ha avuto rivali: l’atleta giapponese ha inflitto 1”25 di distacco a Karolina Rasovska e 1”45 a Sarka Abrahamova, entrambe della Repubblica Ceca. Prima azzurra la bellunese Margherita Mazzoncini, quinta con un distacco di 1”67 dalla vetta.
Repubblica Ceca davanti a tutti in campo maschile: a vincere è stato Martin Bartak. Il campione ceco ha preceduto di 54 centesimi il connazionale Ales Knor e di 60 centesimi l’austriaco Roland Schloegl. Anche in questo caso il primo azzurro ha conquistato il 5. posto: a centrare la top five il bergamasco Lorenzo Gritti. Altri due azzurri nella top ten: 6. Andrea Iori, 9. Daniele Buio.
«La giornata non è stata brillante ma è comunque stata positiva per la nostra squadra» commenta il direttore tecnico della nazionale azzurra, Fausto Cerentin. «In campo femminile Chisaki Maeda ha ribadito una volta di più, se mai ce ne fosse stato bisogno, chi è la più forte. Tra i maschi ha vinto uno dei favoriti. Peccato per quei pochi centesimi che separano Lorenzo Gritti e Andrea Iori dal podio. Comunque ci siamo. Nei prossimi giorni possiamo toglierci qualche bella soddisfazione».
Giovedì 31 agosto si svolgerà la supercombinata, con inizio alle 10:30.