Questura di Belluno: arrestato un trentenne e allontanati tre pregiudicati
Un intenso fine settimana di controlli straordinari, disposti dal questore di Belluno, Roberto Della Rocca, ha portato a due importanti interventi da parte della Squadra volante della Questura.
Il primo ha visto l’arresto di un trentenne italiano, noto alle forze dell’ordine, mentre il secondo ha portato all’allontanamento coatto di tre cittadini rumeni con numerosi precedenti per truffa.
Il primo episodio si è verificato all’alba di domenica nei pressi della stazione ferroviaria di Belluno. Un uomo di 30 anni, con numerosi precedenti di polizia per minacce, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, è stato controllato dagli agenti nonostante fosse privo di documenti. Già sottoposto a misura cautelare con braccialetto elettronico e destinatario di una sorveglianza speciale, l’uomo ha reagito in modo estremamente violento alla richiesta di fornire le generalità. Portato in Questura per ulteriori accertamenti, ha iniziato ad aggredire verbalmente e fisicamente i poliziotti, tanto da rendere necessario l’intervento di una seconda pattuglia per contenerlo.
A causa del suo comportamento aggressivo e pericoloso, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Gli agenti hanno riportato prognosi rispettivamente di tre e cinque giorni. Il Pubblico Ministero ha disposto l’immediato trasferimento in carcere, mentre il 4 giugno il giudice ha convalidato l’arresto applicando la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Belluno.
Nel corso degli stessi controlli, la Polizia ha intercettato un’auto sospetta che si aggirava nei pressi del capoluogo e dei comuni limitrofi. A bordo tre cittadini rumeni, tutti gravati da precedenti per truffa, anche sul territorio bellunese. Condotti in Questura, è stata prontamente applicata la misura preventiva del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Belluno per i prossimi quattro anni.
Il provvedimento, firmato dal Questore di Belluno Roberto Della Rocca e adottato dalla Divisione Anticrimine, è stato ritenuto urgente per salvaguardare la sicurezza pubblica, compromessa dalla presenza dei tre soggetti. La normativa prevede infatti che, in presenza di individui pericolosi non residenti nel Comune, il Questore possa ordinare loro di lasciarlo entro 48 ore,inibendogli di farvi ritorno. In questo caso, il Questore di Belluno ha inibito ai tre soggetti in questione di fare ritorno nel Comune di Belluno per i prossimi 4 anni.