LIBERATI 6 STAMBECCHI A SAN VITO DI CADORE
Ha preso il via stamattina, a San Vito di Cadore, il progetto di ripopolamento dello stambecco alpino nel gruppo Antelao – Marmarole – Sorapis.
Un progetto pensato dalla Riserva alpina di Caccia di San Vito insieme al Distretto venatorio n. 3, alla Provincia di Belluno, all’Ulss, al Comune e alle Regole.
Sono stati catturati tramite teleanestesia, dalla polizia provinciale e dai veterinari Ulss, 10 stambecchi – cinque maschi e cinque femmine gravide – provenienti dalla colonia della Marmolada e oggi sono stati liberati i primi 6 esemplari nella ski area sanvitese. Sabato verranno liberati gli altri.
Ascolta, dal lettore sottostante, il servizio di Alessandra Segafreddo con le interviste a Silvia Calligaro, vice presidente della Provincia di Belluno con delega a caccia e pesca ed al dottor Paolo Zanetti, presidente del Distretto venatorio della valle del Boite.