Inaugurato questa mattina a Cortina d’Ampezzo il nuovo format tra architettura, design e ospitalità: Vette e Onde Experience
Si è chiuso oggi il primo del ciclo di incontri curato da MC International, insieme ad Arzanà per esplorare il futuro dell’ospitalità, ispirata da valori autentici e un profondo rispetto per il territorio e la natura. Un momento dove il confronto tra professionisti del design, dell’ospitalità e dell’immobiliare è stato molto proficuo. Dalle visioni strategiche sui trend futuri studiati da CBRE – azienda leader mondiale nella consulenza e negli investimenti in commercial real estate che accompagnerà anche i prossimi – e presentati da Raffaella Peloso, Head of Valutino and Advisory Hotels Italy di CBRE, al futuro del turismo italiano, tra mare e montagna.
Testimonianze e voci di rilievo a narrare e evoluzioni del mondo dell’ospitalità. «Creare momenti indimenticabili di felicità per i nostri clienti – ha spiegato Arnaldo Aiolfi, AD e Ceo di ClubMed Italia & EMEA – noi di ClubMed lo facciamo da 75 anni con l’ambizione di divenire la più desiderata brand lifestyle al mondo garantendo il miglior “life changing experience” per il nostro team, una grandissima attenzione alla qualità della vita che si offre ai dipendenti».
«Tre sono i punti cardine della nostra catena – ha detto Graziano Debellini, Presidente di TH Resort – recupero della storia e del patrimonio culturale dei diversi luoghi; la formazione attraverso la creazione di una scuola di alta formazione con Cà Foscari Venezia; la destagionalizzazione diversificando i servizi e le esperienze».
Architetti, progettisti e designer hanno messo a confronto le proprie esperienze e visioni mettendo in dialogo il mare e la montagna, non più antagonisti ma sinergici. «L’architettura deve contribuire a creare un’ospitalità sostenibile favorendo il Genius loci. Dobbiamo pensare ad un modello con l’uomo al centro», ha sottolineato Odile Decq, Founder di Odile Decq Studio Architettura e Design cui ha fatto eco Marco Piva, Founder di Studio Marco Piva: «Il settore dell’ospitalità viene oggi modificato inserendo il concetto di esperienza. Avremo nei prossimi anni nuove destinazioni quali ad esempio: per il mare la Basilicata, le isole, per la montagna Madesimo, la Val Camonica, la Val Chiavenna».
Vette e Onde Experience è anche un viaggio immersivo tra le architetture e i paesaggi naturali delle Alpi e del Mediterraneo. Ogni tappa di questo viaggio, viene accompagnata dalla Wunderkammer, un’installazione multisensoriale grazie alla quale gli ospiti potranno vivere un “viaggio ideale” immergendosi in immagini, suoni, profumi e suggestioni che creeranno un legame ideale fra mare e montagna.
Cortina è stata l’occasione per il lancio ufficiale di questa installazione:«Abbiamo realizzato un’istallazione itinerante che dopo Cortina viaggerà tra Cattolica, Livigno e Positano – ha spiegato Marisa Corso – Si chiama Wunderkammer ed è un progetto per raccontare la nuova idea di ospitalità, in contrasto con l’idea di omologazione delle camere degli hotel, spesso proposte identiche in qualsiasi posto del mondo. Una vera e propria stanza realizzata con pareti fatte di schermi ad altissima definizione e soffitto e pavimento di specchi per permettere ai visitatori un’esperienza immersiva a 360 gradi».
«Una volta all’interno della camera il visitatore viene “travolto” da video emozionali che lo trasporteranno in una baita in quota, oppure in riva al mare – aggiunge Alessandro Maggioni, Ceo di Arzanà – Suoni e profumi completano l’immersione che coinvolge tutti e cinque i sensi. Il tutto è volto a raccontare una sorta di “fusione” tra due mondi, apparentemente diversi, ma che hanno molti punti di contatti: il mare e la montagna. La camera è poi circondata da un corridoio buio dove, al passaggio dei visitatori, si accendono 12 teche con all’interno un oggetto simbolo delle aziende del territorio che hanno creduto in questo progetto. Ogni tappa, quindi, prevede 12 presenze diverse, correlate a profumazioni e suoni che racconteranno il luogo dove verrà allestita la camera».
Il concept è ideato dai quattro ambassador di Vette e Onde Experience. Monica Gasperini e Ambra Piccin che rappresentano il mare e la montagna, due ambienti apparentemente opposti, ma in realtà complementari, che si riflettono nel loro approccio all’architettura e al design; Andrea Forni, architetto di Livigno da sempre impegnato nella valorizzazione del suo territorio e Sabrina Masala per Positano, testimone del valore e della bellezza della costiera amalfitana.
Il percorso di Vette e Onde continua: il prossimo appuntamento è a Cattolica il 29 e il 30 maggio con l’incontro dal titolo Ripensare la costa – L’abbraccio tra l’entroterra e il mare, un viaggio alla scoperta delle eccellenze dell’ospitalità del territorio.