DMO DOLOMITI alla 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
Il cineturismo è un settore del destination marketing fondamentale per la DMO Dolomiti e la presenza alla 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stata l’occasione per raccontarlo in un contesto internazionale di assoluto prestigio.
Nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 9 settembre, presso lo Spazio Regione del Veneto/Veneto Film Commission, all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia il direttore della DMO Dolomiti Michele Basso, il sindaco di San Vito di Cadore Emanuele Caruzzo e il sindaco della Val di Zoldo Camillo De Pellegrin hanno raccontato ai presenti cosa significa ospitare
una produzione cinematografica e quale sia il ritorno per il territorio.
Nel 2022 entrambi i Comuni hanno ospitato importanti produzioni: a San Vito di Cadore dopo il successo di “Un passo dal cielo 6” stanno girando in questi giorni “Un passo dal cielo 7” (le riprese si concluderanno a fine ottobre), ma la novità è stato il film “Improvvisamente Natale” una produzione Notorious Pictures per la regia di Francesco Patierno. Le Dolomiti bellunesi, e nello specifico San Vito di Cadore, sono state protagoniste fornendo una splendida cornice in cui accogliere la produzione nelle 5 settimane di lavorazione (fine maggio 2022-inizio luglio 2022). Una commedia di sicuro successo che verrà distribuita su Prime Video e che vede in scena grandi nomi del cinema italiano a fianco di un gruppo di giovanissimi talenti. Nel cast Diego Abatantuono, il protagonista, e al suo fianco volti noti al pubblico italiano: Violante Placido, Lodo Guenzi, Anna Galiena, Antonio Catania, Sara Ciocca, Michele Foresta, , Gloria Guida e Luca Vecchi, con la partecipazione di Nino Frassica.
“La Regione Veneto è una delle mie preferite – ha detto Diego Abatantuono, protagonista del film – ci ho fatto tantissimi film, mi piace la sua tradizione, la cultura, poi S. Vito di Cadore, dove abbiamo girato questo film, è un posto splendido con una natura incantevole. Le persone sono state molto ospitali, ci hanno dimostrato dal primo momento collaborazione e di essere contenti che fossimo lì, che è la situazione ideale quando si gira un film.”
La notizia vera l’ha comunicata durante la presentazione il sindaco di San Vito di Cadore Emanuele Caruzzo: “Nel primo quadrimestre 2023 partiranno due nuove produzioni: la prima è “Improvvisamente Natale 2”, sequel di
Improvvisamente Natale. Tornano gli stessi protagonisti per un secondo capitolo che dimostra che c’è stata un’ottima sinergia fra il luogo, lo staff della produzione e il cast. E la seconda è che ci sarà anche il remake in lingua inglese “Suddenly Christmas” con attori internazionali, sempre girato sulle Dolomiti bellunesi.”
Un dato solo testimonia il ritorno delle produzioni tv: le ricerche su Google per San Vito di Cadore dopo la messa in onda della serie “Un passo dal cielo 6” hanno registrato +1567%. Su Facebook il gruppo dei fans conta oltre 30.000 followers e molti di loro sono in questi giorni a San Vito e nell’area del Cadore per seguire i loro beniamini. Arrivano e rimangono sul territorio qualche giorno in un periodo di normale calo dell’affluenza è sicuramente una via verso la destagionalizzazione.
In Val di Zoldo la produzione di Snow è rimasta 4 mesi sul territorio con un cast di circa 100 persone per una serie tv in lingua tedesca che verrà trasmessa in Austria su ORF e in Germania. Alla conferenza stampa era presente la main producer della serie Gabriela Bacher: “E’ stata un’esperienza bellissima, così bella che se potessi tornerei ogni giorno a Coi (la piccola frazione che ha ospitato parte delle riprese). Abbiamo scelto i monti, le Dolomiti come ambientazione e la serie è stata girata due terzi in Veneto e un terzo in Alto Adige. Il racconto è uno solo con la montagna al centro. La
disponibilità delle persone è stata unica, anche nei momenti di emergenza o di cambio di programma.” “Come Comune siamo soddisfatti della sinergia creata. – ha aggiunto Camillo De Pellegrin – Ogni azione intrapresa è
stata fatta con la giusta attenzione verso la sostenibilità dell’ambiente perché le nostre valli hanno equilibri delicati e vanno preservate e curate anche in queste occasioni.”
“In un periodo storico di notevoli cambiamenti dell’offerta turistica – il commento finale del direttore della DMO Dolomiti Michele Basso – l’indotto che può generare la produzione televisiva e cinematografica è da cavalcare. La volontà della DMO è quella di continuare e ampliare la collaborazione con Film Commission per coinvolgere altre aree del territorio.”
In foto da sinistra Camillo De Pellegrin – Elisa Calcamuggi – Michele Basso – Gabriela Bacher e Emanuele Caruzzo.