CORTINA 2021: LA NORVEGIA CONQUISTA IL PRIMO ORO IN UN TEAM EVENT
Nel team event dei Campionati Mondiali di Cortina d’Ampezzo la Norvegia conquista il primo oro a squadre della storia. Il grande risultato è arrivato dopo una finale tutta scandinava, disputata contro la Svezia e vinta per 3-1. Sono state necessarie cinque run per assegnare la medaglia d’oro: durante la seconda discesa Kristoffer Jakobsen ha allargato di molto la linea e ostacolato Sebastian Foss-Solevaag che sciava nell’altro tracciato e si è fermato. La giuria, dopo un consulto, ha deciso di rimandare gli atleti in partenza e di far ripetere la prova, vinta poi dal norvegese Foss-Solevaag.
Prima della ripetizione della run, la situazione era di sostanziale parità: vittoria della norvegese Thea Louise Stjernesund sulla svedese Estelle Alphand (figlia dell’ex discesista francese Luc, presente a Cortina come commentatore televisivo) e pareggio di Sara Hector grazie al successo su Kristina Riis-Johannessen. Nell’ultima sfida ha poi prevalso ancora la Norvegia, con Fabian Wilkens Solheim che ha battuto Mattias Roenngren.
Medaglia di bronzo per la Germania che ha avuto la meglio sui campioni uscenti della Svizzera, solo dopo il calcolo degli scarti. Sono state vinte due run per parte, Wendy Holdener (1a) e Semyel Bissig (4a) per la Svizzera e Stefan Luitz (2a) e Andrea Filser (3a) per la Germania. Per 12/100 la Germania conquista la quarta medaglia dei Mondiali di Cortina. L’Italia chiude ottava, eliminata ai quarti di finale dalla Germania che ha vinto 3-1.
Un’Italia che è partita subito con l’infortunio a Lara Della Mea, caduta nella prima run degli ottavi. Per la 22enne tarvisiana dell’Esercito, condotta subito all’ospedale Codivilla di Cortina, è stata rilevata la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro.
L’Italia ha comunque superato la Finlandia approdando ai quarti. La Della Mea è stata sostituita da Nadia Delago che si è trovata subito a competere contro la Germania, portando a casa il punto con Emma Aicher. Poi, purtroppo sono stati sconfitti gli altri tre azzurri: Giovanni Borsotti da Stefan Luitz, Laura Pirovano da Andrea Filser e Luca De Aliprandini da Alexander Schmid. Un’Italia che comunque se l’è giocata, e che è stata sconfitta di misura dalla squadra che ha preso il bronzo. Alla fine la squadra azzurra è ottava.
Luca De Aliprandini: “Ho perso un po’ gli appoggi nell’ultima run e mi sono trovato sempre ad inseguire lo sci. Ho avuto comunque buone sensazioni sia martedì che oggi, domani tirerò un po’ il fiato e poi ci sarà l’appuntamento con il gigante”.
Giovanni Borsotti: “Mi aspettavo qualcosa di più, almeno di strappare una run. Purtroppo non sono riuscito ad essere efficace. Non sono riuscito ad avere i giusti tempismi”.
Laura Pirovano: “Siamo andati vicino a superare la Germania, ci è mancato poco. Mi spiace molto per l’infortunio di Della Mea, io che faccio velocità sono abituata agli start and stop, ci è dispiaciuto molto il suo infortunio, magari anche psicologicamente mi ha condizionato. Domani in gigante proverò a dare il meglio, sicuramente è la disciplina nella quale ho avuto meno risultati quest0anno, cercherò di ripagare la fiducia che mi hanno dato i tecnici”.
Nadia Delago: “Ho cercato di dare il mio contributo, la difficoltà è stata quella di calarmi immediatamente nel ruolo per l’infortunio della Della Mea. E’ andata bene, questa gara mi dà fiducia per il prossimo appuntamento di Coppa del mondo in Val di Fassa”.
In foto la squadra norvegese. Credito PentaPhoto