VENETO IN GINOCCHIO. FURTO DI GASOLIO DAI GENERATORI, BOTTACIN: “L’EMERGENZA NON E’ ANCORA TERMINATA, MA COME SEMPRE CI RIALZEREMO”

VENETO IN GINOCCHIO. FURTO DI GASOLIO DAI GENERATORI, BOTTACIN: “L’EMERGENZA NON E’ ANCORA TERMINATA, MA COME SEMPRE CI RIALZEREMO”

E’ giunta la segnalazione che ci sono degli imbecilli che stanno rubando il gasolio dai generatori di corrente elettrica installati per l’emergenza maltempo, non solo svuotando i serbatoi ma lasciandoli aperti. Così facendo entra l’acqua nel serbatoio, dato che continua a piovere, e i generatori si guastano. Sono gesti che vanno condannati senza se e senza ma”

Lo segnala l’assessore regionale alla protezione civile Gianpaolo Bottacin che coordina l’Unità di crisi istituita per far fronte alle conseguenze del maltempo in Veneto.

E’ una cosa che lascia l’amaro in bocca – commenta l’assessore – così come è di pessimo gusto il turismo delle tragedie. Due cose che stridono con la solidarietà vista in questi giorni che, per fortuna, è stata enorme”.

La fase emergenziale non è ancora terminata, ma la gestione di una situazione che in Veneto è stata la peggiore in Italia è stata definita “di eccellenza” dal Dipartimento nazionale e questo è per noi motivo di orgoglio. Continuiamo a lavorare per superare l’emergenza e arrivare alla ricostruzione nel più breve tempo possibile in modo che tutti i territori colpiti riemergano come e meglio di prima”. Lo ha detto l’assessore alla protezione civile presentando oggi al Consiglio regionale una relazione sul maltempo che ha devastato il Veneto nei giorni scorsi.

L’assessore ha poi evidenziato l’immediata attivazione dell’Unità di Crisi, da lui coordinata, che ha seguito e continua a seguire l’evolversi della situazione che è ancora complessa, soprattutto nella provincia di Belluno, certamente l’area più martoriata.

Per dare un’idea del disastro Bottacin ha ricordato che sono state 160 mila le utenze non alimentate dall’energia elettrica. Solo nella provincia di Belluno, nelle varie aree colpite sono stati impiegati oltre tremila volontari di protezione civile, a cui vanno ad aggiungersi centinaia Vigili del Fuoco, effettuando in questa settimana 1600 interventi. Sono intervenuti anche 110 uomini dell’Esercito e 520 del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Sono stati otto i paesi completamente isolati dove si arrivava solo a piedi. Sono state soccorse molte persone bloccate in auto e 400 persone sono state evacuate dalle loro case, di cui tuttora ancora 150 con case al momento completamente inagibili. Monitorate in modo speciale anche le frane del Tessina, della Busa del Cristo e del Rotolon. Ammontano invece a 497 i km di strade statali, provinciali e regionali chiuse, senza contare quelle comunali di cui mancano i dati in quanto i comuni, soprattutto i più colpiti, non sono ancora in grado di quantificare i danni sulla rete di loro competenza. Sono poi centinaia i metri di acquedotti divelti e centinaia di migliaia gli alberi totalmente rasi al suolo.

La Regione Veneto ha messo a disposizione tre elicotteri e tutte le strutture regionali hanno lavorato e stanno lavorando fin dal primo giorno senza sosta. Sono stati installati 300 generatori di corrente elettrica, grazie all’impegno degli enti gestori.

Abbiamo cercato di gestire al meglio l’emergenza – ha detto Bottacin – e fa piace che attestati di stima in questo senso siano arrivati da più parti, come da Luigi D’Angelo della Protezione Civile nazionale e dal prof. Giuseppe Maschio componente della Commissione nazionale Grandi Rischi”.

Bottacin nel suo dettagliato intervento ha inoltre più volte sottolineato il suo grazie a tutti quelli che hanno collaborato: Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Enel, Terna, Anas, Veneto strade, servizi tecnici di telefonia, Bim-Gsp, le ditte private che hanno operato per conto degli enti gestori e anche la stampa per avere puntualmente fatto capire la gravità della situazione. E tutti coloro che stanno operando, tra cui il personale della Regione Veneto. Ma anche le altre Regioni che hanno mandato volontariper aiutare la popolazione. “Un particolare ringraziamento però lo voglio fare davvero col cuore – ha sottolineato l’assessore – ai cittadini ‘eccezionali’ che si sono rimboccati le maniche, che non hanno chiesto nulla se non di dirci ‘non dimenticatevi di noi’ e hanno lavoravato con dignità forza d’animo e di braccia e orgoglio. Un contatto umano, che pur nel dramma della situazione, mi ha arricchito dentro”.

Un ringraziamento è stato rivolto anche al Governo, che ha dato il suo supporto fino dal primo momento.

Oggi inizia la fase più difficile – ha concluso Bottacin -, perché dopo l’emergenza bisogna avviare la ricostruzione. La provincia di Belluno è stata l’epicentro, ma tutto il Veneto è stato colpito. L’obiettivo è rifar ripartire la normalità del quotidiano, a iniziare dalla stagione turistica. Arriveremo dappertutto, dalla montagna al mare, definendo, come durante la fase emergenziale. le priorità”.

Non è ancora finito lo stato di criticità idraulica e idrogeologica in Veneto, dopo la grave ondata di maltempo che ha travolto il territorio.

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha infatti emesso un nuovo bollettino, valevole fino alle ore 14.00 di giovedì 8 novembre, nel quale si dichiara l’allerta arancione nel Bacino Idrografico Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige in relazione ai livelli attuali e previsti lungo l’asta del fiume Po.

L’allerta gialla, di grado inferiore, è dichiarata per criticità sulla Rete Idraulica Principale e Idrogeologica nel Bacino Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone.

Allerta gialla, ma solo per criticità idrogeologica, nei Bacini Alto Piave e Piave Pedemontano.

Sotto particolare osservazione rimangono tre importanti frane: quella del Tessina in Comune di Chies d’Alpago; quella della Busa del Cristo in Comune di Perarolo di Cadore; quella del Rotolon in Comune di Recoaro. In questi Comuni è mantenuta localmente l’allerta rossa.

logo

Related posts

POLIZIA DI STATO A CORTINAMETRAGGIO CON IL CORTO MADLEY

POLIZIA DI STATO A CORTINAMETRAGGIO CON IL CORTO MADLEY

La Polizia di Stato rinnova la sua presenza al “Cortinametraggio”, prestigiosa kermesse dedicata ai cortometraggi, giunta alla XIX edizione che si svolge a Cortina D’Ampezzo dal 12 al 16 marzo. In occasione della cerimonia di premiazione che si terrà domani dalle ore 19:00, presso l'Hotel...

VALANGA SULLA CRODA DA LAGO, DUE SCIALPINISTI COINVOLTI

VALANGA SULLA CRODA DA LAGO, DUE SCIALPINISTI COINVOLTI

Attorno alle 10.20 la Centrale del Suem è stata attivata per una valanga con possibili travolti sulla Croda da Lago. Sul posto è volato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, con a bordo anche l'unità cinofila da valanga. Lungo il tragitto l'equipaggio è stato informato che le persone...

ANAS: SOPRALLUOGO TECNICO NEI CANTIERI DELLE VARIANTI ALLA SS 51 DI “ALEMAGNA” IN CADORE

ANAS: SOPRALLUOGO TECNICO NEI CANTIERI DELLE VARIANTI ALLA SS 51 DI "ALEMAGNA" IN CADORE

Si è svolto ieri un sopralluogo tecnico di Anas (Società del Polo Infrastrutture FS Italiane) per monitorare l'avanzamento dei lavori su 3 opere relative al piano Olimpiadi Milano Cortina 2026, alla presenza dell'amministratore delegato di Anas Aldo Isi e del Presidente di Anas Edoardo...

MONTE GRAPPA, TROVATA VIVA LA DONNA SCOMPARSA DI QUERO VAS

MONTE GRAPPA, TROVATA VIVA LA DONNA SCOMPARSA DI QUERO VAS

La donna di Quero Vas di cui non si avevano più notizie da mercoledì è stata trovata dai soccorritori dopo le 15:00 nei pressi di malga Bocchette sul versante trevigiano del Monte Grappa nel territorio del comune di Seren del Grappa. La donna è stata presa in cura dal personale del Suem e...

RICERCA SUL MONTE GRAPPA DI UNA DONNA, DI QUERO VAS, DI CUI NON SI HANNO NOTIZIE DA MERCOLEDI

RICERCA SUL MONTE GRAPPA DI UNA DONNA, DI QUERO VAS, DI CUI NON SI HANNO NOTIZIE DA MERCOLEDI

Dalle 17:00, di giovedì 7 marzo, i Vigili del fuoco sono impegnati sul Monte Grappa versante vicentino alla ricerca di una donna 50enne di Quero Vas di cui non si hanno più notizie dalla giornata di mercoledì. Le ricerche sono scattate in zona dopo il ritrovamento dell’auto lungo la SP 148...

BELLUNO, INCENDIO IN UN’AZIENDA DI LAVORAZIONE CARNI

BELLUNO, INCENDIO IN UN’AZIENDA DI LAVORAZIONE CARNI

Da poco prima delle 23:00, di giovedì 7 marzo, i Vigili del fuoco stanno operando per un incendio generalizzato di un’azienda di lavorazione carni in Via Vena d’Oro a Belluno: nessuna persona è rimasta ferita. I Vigili del fuoco accorsi dalla centrale, da Feltre, Pieve di Cadore e con i...

OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. SMANTELLATA LA PIAZZA DI SPACCIO DI CORTINA D’AMPEZZO

OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. SMANTELLATA LA PIAZZA DI SPACCIO DI CORTINA D’AMPEZZO

I Carabinieri della Compagnia di Cortina d’Ampezzo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Belluno, hanno eseguito un’operazione di polizia a Roma, arrestando un individuo del 1989 e altri 8 sospettati provenienti da diverse regioni. Sono accusati di aver organizzato un sistema di spaccio...

CORTINA D’AMPEZZO ATTENDE LE FINALI DELLA COPPA DEL MONDO DI SCIALPINISMO

CORTINA D’AMPEZZO ATTENDE LE FINALI DELLA COPPA DEL MONDO DI SCIALPINISMO

Con la due giorni austriaca di Schladming, la Coppa del Mondo di scialpinismo ha vissuto, lo scorso fine settimana, l’ultimo dei sei appuntamenti del calendario 2023-2024. Ora, dopo le tappe di Val Thorens (Francia), Arinsal – La Massana (Andorra), Boí Taüll (Spagna), Villars-sur-Ollon...

LO SNOWBOARDCROSS PROTAGONISTA A SOCREPES QUESTO FINE SETTIMANA

LO SNOWBOARDCROSS PROTAGONISTA A SOCREPES QUESTO FINE SETTIMANA

Il circuito iridato della tavola torna a Cortina d'Ampezzo, questa volta nel comprensorio ISTA, con la Coppa del Mondo di snowboardcross. Una spettacolare gara che per due giorni vede i migliori atleti impegnati sulla pista San Zan di Socrepes, con i training ufficiali venerdì 8 marzo, mentre le...