CORTINA 2026: IL COMUNE DOLOMITICO HA UFFICIALMENTE PRESENTATO IL DOSSIER PER CANDIDARSI A SEDE DEI GIOCHI OLIMPICI E PARALIMPICI

CORTINA 2026: IL COMUNE DOLOMITICO HA UFFICIALMENTE PRESENTATO IL DOSSIER PER CANDIDARSI A SEDE DEI GIOCHI OLIMPICI E PARALIMPICI

Dalle ore 10.30 di oggi Cortina è ufficialmente in corsa per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026.

A quell’ora, infatti, è stato notificato via PEC dall’amministrazione comunale cortinese al Coni il dossier che accompagna la candidatura della “Perla delle Dolomiti” a essere designata sede tra otto anni dei Giochi Olimpici e Paralimpici, riproponendo insieme il Veneto e il Trentino Alto Adige come culla degli sport invernali.

È stato predisposto un bel dossier, forte e completo – sottolinea il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia –, per una candidatura che è tanto di Cortina quanto delle Dolomiti, una proposta alternativa rispetto ad altre perché nasce dal complesso sciistico più grande al mondo, che comprende Trento e Bolzano, sedi prestigiose per diverse discipline sportive invernali. Per mia volontà non abbiamo candidato una città metropolitana, ma abbiamo scelto un territorio montano vero, che vive realmente di sport sulla neve e sul ghiaccio”.

Cortina 2026 significa riportare alla propria naturale collocazione montana le Olimpiadi invernali. Su questa sostanziale asserzione la celebre località dolomitica basa la forza e la determinazione della sua candidatura.

L’obiettivo strategico è quello di riportare la montagna del Veneto e del Trentino Alto Adige al centro delle politiche di sviluppo del nostro Paese e dell’Europa, consolidando il riconoscimento di questo territorio come “hub europeo degli sport invernali”. Una macro-regione, si legge nel dossier, che vuole rafforzare l’immagine delle Dolomiti nel mondo, promuovendo una sempre più marcata integrazione fra i diversi prodotti turistici dell’area al fine di proporsi come territorio leader per l’offerta di vacanza montana in Europa, ma che vuole anche irrobustire l’unione dei territori dolomitici in termini di migliori connessioni di trasporto fra le diverse vallate olimpiche. In sintesi, una candidatura che unisce il territorio, anche in termini culturali: il concept alla base dei Giochi Olimpici di Cortina, infatti, è promuovere la salvaguardia di un patrimonio inestimabile trasmesso dalle precedenti generazioni, che in Veneto e nel Trentino Alto Adige è testimoniato da eccellenze artistiche e culturali in tutti i campi.

A settant’anni esatti da quando la bandiera a cinque cerchi sventolò in questa splendida conca, oggi è stato presentato un masterplan che coinvolge un intero territorio dolomitico, che punta sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale per dimostrare come sia concretamente possibile conciliare standard organizzativi elevati con la delicata unicità di un territorio appartenente alla lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco.

Parliamo di un’Olimpiade rispettosa dell’ambiente, economica, che approfitta dell’abbrivio dei mondiali di sci che Cortina organizzerà nel 2021 – sottolinea il presidente Zaia –, di un evento che consentirà la promozione del territorio, quella turistica e sportiva, ma che valuta pienamente anche le implicazioni sociali di questi territori fragili, soggetti allo spopolamento e che pertanto necessitano sostegno e di adeguati investimenti”.

L’assegnazione dei Giochi Olimpici a Cortina può rappresentare un momento promozionale di tutto il comparto turistico italiano ma anche l’opportunità di intraprendere politiche innovative di valorizzazione dello spazio alpino e montano.

Il masterplan parla di un’edizione dei Giochi più sostenibile e più contenuta economicamente (a Cortina, ad esempio, nessuna nuova struttura permanente verrà costruita ad hoc per l’evento), ma comunque memorabile per atleti, spettatori e media, grazie all’incomparabile contesto delle Dolomiti.

Le tre località cluster di Cortina (che ospiterà le discipline dello sci alpino, free style, snowboard, bob, skeleton, slittino, curling), Val di Fiemme/Pinè (sci nordico, salto e combinata nordica, pattinaggio di velocità), Bolzano/Merano (hockey, pattinaggio di figura, short track, biathlon ad Anterselva), consentono di concentrare le sedi competitive e non competitive in un raggio estremamente ridotto: addirittura percorribile a piedi nel caso di Cortina. Ciò comporta una ridotta esigenza di mobilità all’interno delle sedi, contribuendo ulteriormente agli obiettivi di rispetto dell’ambiente, che sono alla base della scelta olimpica di Cortina 2026.

Quello delle Dolomiti, si sottolinea nel dossier, è un territorio già pronto a ospitare i giochi, perché qui il “saper fare” in ambito sportivo è già patrimonio comune e lo spirito organizzativo olimpico è ben presente: i team di gestione delle sedi sono praticamente già costituiti, consentendo un risparmio enorme in termini economici e organizzativi per il Comitato Organizzatore.

Il progetto per il 2026 sarà oggetto di una Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ex-ante e certificati ISO 20121 e sarà sostenibile anche dal punto di vista economico: si prevedono solo 380 milioni di euro di investimenti in infrastrutture (circa 1/5 di quanto speso per i Giochi di Torino 2006) e le spese operative saranno finanziate da ricavi privati: contributi CIO, sponsorizzazioni, merchandising e ticketing

Quanto al lascito, alla “legacy”, dell’appuntamento del 2026, per la prima volta in Italia sarà costituito un Comitato Strategico già in questa fase di candidatura. Non possono esserci Giochi di successo, senza una ricaduta duratura sul territorio. Gli interventi attivati in via sperimentale durante i Giochi che determineranno effetti positivi sui servizi per i cittadini, saranno poi confermati successivamente, in termini di mobilità sostenibile per connettere territori attualmente non facilmente raggiungibili, di copertura del territorio con banda ulltra-larga, di attivazione e potenziamento di servizi in remoto a supporto della popolazione, di rafforzamento del patrimonio pubblico sportivo, di servizi innovativi per i turisti. Ma a seguito delle Paralimpiadi, anche tutte le sedi competitive e non competitive saranno pienamente accessibili alle persone con disabilità. Sarà inoltre effettuato un censimento delle altre strutture adibite ai Giochi per verificarne il livello di accessibilità e promuovere gli opportuni interventi di rimozione delle barriere architettoniche, secondo un progetto complessivo che sarà implementato nell’ambito del programma di City Operations.

Chiediamo che sia fatta una valutazione paritetica – precisa il presidente Zaia – e che siano ben chiariti i temi del rispetto dell’ambiente, del riuso, dell’economicità, delle ricadute reali e oggettive, immediate e successive nei territori. È necessario che la comparazione tra le proposte dei candidati sia pubblica, chiara, leggibile da chiunque, che sia dato un punteggio per ogni parametro, in modo da conoscere pregi e debolezze di ognuno”.

Per noi le Olimpiadi del 2026 non sono uno dei tanti eventi, sono l’evento, che deve farci fare un salto di qualità ulteriore – conclude Zaia –. Siamo sicuri che quella di Cortina sia una candidatura tonica, competitiva anche a livello internazionale. Chiedo con forza che la scelta non sia politica ma squisitamente tecnica e si consideri quale delle candidate italiane abbia il più forte appeal per competere adeguatamente con le concorrenti internazionali”.

logo

Related posts

SAN GREGORIO NELLE ALPI. ESPLOSIONE ED INCENDIO IN UNA CASA COLONICA: FERITO UN ANZIANO

SAN GREGORIO NELLE ALPI. ESPLOSIONE ED INCENDIO IN UNA CASA COLONICA: FERITO UN ANZIANO

Intervento dei Vigili del fuoco in corso dalle 7:30 circa di mercoledì 8 maggio, per l’esplosione ed il successivo incendio in una casa colonica in località Fumach, a San Gregorio nelle Alpi, nel bellunese: soccorso un’anziano rimasto ustionato. Le squadre dei Vigili del fuoco giunte dal...

TRE MEDAGLIE BELLUNESI AI TRICOLORI DI CORSA IN MONTAGNA

TRE MEDAGLIE BELLUNESI AI TRICOLORI DI CORSA IN MONTAGNA

Il fine settimana appena trascorso è stato da incorniciare per la corsa in montagna bellunese che sui sentieri di Lanzada, in provincia di Sondrio, ha rinverdito i fasti di una tradizione di altissimo livello. Nella località lombarda erano di scena i Campionati italiani di salita e discesa e...

CRITERIUM CADORINO CSI DI ATLETICA, IN 280 A SAN VITO

CRITERIUM CADORINO CSI DI ATLETICA, IN 280 A SAN VITO

In 280 domenica 5 maggio, in una mattinata finalmente allietata dal sole, a San Vito di Cadore per la seconda prova della 27.ma edizione del Criterium Cadorino di atletica, appuntamento primaverile dedicato alla corsa proposto da Comitato di Belluno del Centro Sportivo Italiano con il supporto...

DOLOMITI BUS: AVVISO SULLO SCIOPERO NAZIONALE DEL 6 MAGGIO

DOLOMITI BUS: AVVISO SULLO SCIOPERO NAZIONALE DEL 6 MAGGIO

Cortina Marketing: la nuova squadra e le attività programmate

Cortina Marketing: la nuova squadra e le attività programmate

Nella mattinata di ieri, martedì 23 aprile, nel municipio di Cortina d’Ampezzo è stata presentata la nuova squadra di Cortina Marketing e la sua programmazione per l’estate a cura della vicesindaca Roberta Alverà, della direttrice della Servizi Ampezzo srl (di cui Cortina marketing fa parte)...

SCI DI FONDO: A DEMETRIO RELA LA SECONDA EDIZIONE DEL MEMORIAL GIOVANNI VIEL

SCI DI FONDO: A DEMETRIO RELA LA SECONDA EDIZIONE DEL MEMORIAL GIOVANNI VIEL

Va a Demetrio Rela la seconda edizione del memorial Giovanni Viel, il premio voluto da Sportful in sinergia con il comitato veneto Fisi per ricordare il giornalista sportivo, grande appassionato e promotore dello sci di fondo, scomparso nel febbraio del 2023, e per dare un riconoscimento a...

Scialpinista Precipita nel Canalone Comici e perde la vita a Cortina

Scialpinista Precipita nel Canalone Comici e perde la vita a Cortina

Cortina d'Ampezzo (BL), 20 - 04 - 24 Verso le 15.30 di ieri la Centrale del 118 è stata allertata dai compagni di una scialpinista ruzzolata per alcune centinaia di metri nel Canalone Comici al Sorapiss. In quattro stavano risalendo la parte alta del canale con gli sci sulle spalle, quando la...

SINDACO LORENZI: “NON ACCETTIAMO LEZIONI SU COME GESTIRE CORTINA D’AMPEZZO”

SINDACO LORENZI: “NON ACCETTIAMO LEZIONI SU COME GESTIRE CORTINA D’AMPEZZO”

In risposta alle recenti dichiarazioni provenienti da Sinistra Italiana, il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, desidera esprimere chiaramente la posizione di questa Amministrazione in merito alle questioni sollevate. “Prima di tutto”, sottolinea Lorenzi in una nota, “vorrei...

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE A CORTINA D’AMPEZZO

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE A CORTINA D’AMPEZZO

Il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, ha convocato il Consiglio comunale per lunedì 29 aprile alle 9.30 La seduta sarà trasmessa in diretta su Radio Cortina. Di seguito l’ordine del giorno.